#ricominciAMOrispettiAMO

RicominciAMO- RispettiAMO

*ricominciAMOrispettiAMO: un palcoscenico contro il bullismo, per il rispetto e la gentilezza*

Il sipario si è aperto e con esso una cascata di emozioni ha inondato il pubblico presente alla manifestazione conclusiva del progetto “Dalla Scena Alla Vita: Come Il Teatro Promuove La Socialità”, parte del Piano Estate 2024/2025. Protagonisti indiscussi della serata sono stati gli studenti della SSIG, guidati con dedizione dalle docenti: Ylenia Giampà in veste di referente esperto in collaborazione con Pamela Stranieri e Morena Amoroso.
Questa rappresentazione teatrale e corale non è stata semplicemente un momento artistico, ma l’epilogo di un percorso educativo profondo, iniziato con incontri formativi sul bullismo e cyberbullismo con esperti del settore, tra cui il Dott. Giuseppe Lavenia, e culminato in attività laboratoriali creative. Il risultato ha portato ad una drammatizzazione dal titolo “RicominciAMO, RispettiAMO”, che ha intrecciato vita quotidiana e riflessione sociale, teatro e musica, valori e speranze. La rappresentazione, ispirata alla realtà scolastica, ha dato voce a tematiche come il rispetto, l’empatia e la lotta contro il bullismo. Scene drammatizzate e intermezzi musicali hanno trasmesso un messaggio chiaro: la gentilezza non è solo un atto, ma uno stile di vita.
In un crescendo emotivo, Alessio, il protagonista, si è confrontato con il dolore dell’esclusione e la forza della resilienza. La narrazione ha alternato momenti di fragilità a sprazzi di speranza, supportati da brani musicali toccanti come: “Volevo essere un duro”, “Incoscienti Giovani”, “Guerriero” e “La Cura per me”. Ogni parola, ogni gesto sul palco è stato un inno alla possibilità di trasformare il male in bene, il conflitto in dialogo, come nel brano rap inedito “Strade di fuoco”.
L’arte si è fatta veicolo di consapevolezza, portando alla luce il dramma spesso invisibile di chi subisce bullismo. Le riflessioni dei personaggi, arricchite dalle canzoni eseguite dai coristi, tra cui il profondo testo di Arisa “Canta ancora” hanno evocato la necessità di un cambiamento. Come ha ricordato l’attrice interprete della Prof.di Religione, citando Carlo Mazzacurati: “Ogni persona che incontri sta combattendo una battaglia di cui non sai niente. Sii gentile… sempre!”.
La manifestazione si è chiusa con l’inno “#Ma Basta”, un grido collettivo contro ogni forma di sopruso. Una festa di voci e cuori uniti in una promessa di rispetto e solidarietà.
Eventi come questo dimostrano come il teatro e la musica possano essere strumenti potentissimi per educare e sensibilizzare. Gli studenti hanno trovato una *piattaforma reale* per esprimersi, per raccontare storie di resistenza e rinascita, ma soprattutto per imparare che ogni piccolo gesto di solidarietà può fare una grande differenza. Una piccola parte nella drammatizzazione è stata interpretata dal collaboratore della SSIG, il signor Vincenzo, nel ruolo di se stesso, un semplice gesto di coinvolgimento diretto che ha smorzato i toni dando quel tocco di ironia, ma che rappresenta l’essere scuola come comunità.
“RicominciAMO, RispettiAMO” non è stato solo uno spettacolo, ma un vero e proprio invito a cambiare prospettiva, ad abbracciare e includere per costruire e custodire insieme un presente e un futuro di valori positivi.
Il nostro grazie va al Dirigente Scolastico prof.ssa Maria Riccio, alle famiglie per la continua collaborazione dimostrata ma in particolare ai nostri cari ragazzi che, a dispetto del caldo e della stanchezza di fine anno scolastico, hanno mostrato serietà nell’onorare fino in fondo i propri impegni.

Skip to content